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lunedì 18 novembre 2013

Una bimba al museo

Dopo un week-end mangereccio all'insegna di pranzi e cene a casa di amici (grazie amici per l'ottima cucina e per la sempre-bella compagnia!), io e Marco abbiamo deciso di andare a vedere la mostra dei 125 anni del National Geographic al Palazzo delle Esposizioni di Roma.
Dato che con la nascita di Azzurra è diventato impossibile andare al cinema, ho pensato che visitare una mostra potesse essere meno "problematico" per noi e la piccola. In effetti è andata bene, meglio delle aspettative, a parte qualche minuto di imbarazzo iniziale (tenere un bambino buono in un luogo popolato solo da adulti può essere molto fastidioso per l'adulto bimbo-free...)
 
Inutile dire che Azzurra era l'unico visitatore in miniatura di tutta la sala!
In più, ora che ha capito come si cammina e quanto sia divertente farlo, ha deciso di non voler più stare nel passeggino, ma di esplorare ogni angolo del "suo Nuovo Mondo".
Era bellissimo vederla camminare con il naso all'insù ed indicare le foto con lo sguardo curioso:) Ha fatto amicizia con tutti, si è messa a ballare davanti ad un video esplicativo delle opere ed ha ripulito tutto il pavimento a forza di cadere e rotolarsi a terra!!
 
La parte della mostra che le è piaciuta di più, è stata quella sugli animali (soprattutto i pesci :)). E come darle torto!
 
Dato il bilancio positivo del pomeriggio, possiamo tranquillamente replicare....

 
...é proprio bello fare le cose in tre :)
 
Buona settimana a tutti e stay tuned!
 
 

giovedì 14 novembre 2013

Confessions of a (Baby) shopaholic


 
Il freddo è arrivato anche a Roma. Dopo aver ampiamente  goduto delle calde giornate autunnali di ottobre e novembre ed aver continuato ad indossare ballerine senza calze, è (finalmente...sigh!) giunto il momento di mettere scarpe chiuse e cappotti pesanti.
 
Nel mio caso, mi tocca fare il cambio di stagione (maledizione!) e come potete immaginare ho intenzione di rimandarlo il più possibile.
 
Nel caso di Azzurra, invece, non avendo abiti invernali della sua misura, siamo state "costrette" a fare SHOPPING!!! Già, perché se è bello fare acquisti per sé stessa, per la casa (quando hai la fortuna di averne una tua), è ancora e 10.000 volte più divertente fare baby-shopping!!!!
Infatti, mi sono accorta che comprare abbigliamento per Azzurra significa:
 
1. non guardare il prezzo delle cose (ti basta pensare "oddio, che amore!", ed il capo è tuo!)
2. entrare in un mega store uomo-donna-bambino ed andare diretto al reparto bambino (e starci anche due ore)
3. comprare continuamente, in qualsiasi giorno della settimana, anche una cosa minuscola (del tipo "dobbiamo assolutamente prendere dei calzini nuovi!!??")
 
Però, ci sono anche degli inconvenienti.
Ovvero: Azzurra che, dopo un'ora tra appendiabiti e scaffali, si innervosisce perché si è stufata; fa i capricci infastidita perché non vuole provarsi l'ennesimo golfino a pois (già perché io sono una pois-victim convinta!); io, che dopo il miliardesimo capo di colore rosa, vengo presa da un incredibile attacco di nausea....
 
Ecco l'unica cosa che mi limita all'acquisto è il colore rosa. Ci fanno qualsiasi cosa con il rosa (anche il vasetto per la pupù!).
Quindi mi rivolgo a te, designer di abiti per bambine, se vedo ancora stivali rosa, Mini-Montgomery rosa, para-orecchie di pelo rosa...e qualsiasi altra cosa ti venga in mente di fare di colore rosa, giuro che preparo una petizione per abolire il colore rosa dall'iride! è chiaro?
 
Buon shopping (o cambio di stagione) a tutti e stay tuned :)