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giovedì 22 novembre 2012

La ripresa



Ieri abbiamo portato Azzurra a fare il terzo controllo periodico dal pediatra, al Fatebenefratelli che, per la cronaca ha spostato la sede dei poliambulatori sull'altra sponda del Tevere. Non che la cosa renda più facile la possibilità di trovare parcheggio alle 08.00 di mattina (in realtà l'orario è ininfluente!).

Il responso è stato positivo: la piccola è arrivata a pesare 4.025 kg e presenta regolarità nella crescita (lo credo bene! con quello che mangia!).

Mentro ero nella nuova e colorata sala d'attesa dell'ambulatorio di pediatria, insieme ad altre mamme e papà ansiosi di entrare a fare i controlli, non ho potuto fare a meno di notare, come capitato altre volte, che tutte le neo-mamme, a distanza di poche settimane dal parto, si infagottano tutte allo stesso modo per mascherare i chili residui della maternità.Come? Indossando tute e scarpe da ginnastica, con piumini sportivi dai colori improbabili. Come se il vestirsi sportivo fosse una sorta di divisa post partum: "OK devo stare comoda e soprattutto non ho tempo di creare outfit alla moda!".

Già, perchè dopo il parto, ci sentiamo a pezzi e l'ultima collezione haute couture autunno/inverno di Marc Jacobs non ci interessa affatto! L'unica cosa che vorremmo è sparire dalla faccia della terra, insieme ai nostri chili di troppo, la bilancia e a tutti gli specchi che abbiamo dentro casa!

La ripresa non è facile, fisicamente e psicologicamente. Il parto è un evento talmente sconvolgente che dobbiamo avere un po' di tempo per metabolizzare il tutto: il corpo che cambia, la vita (ed il giro-vita) che cambia, il modo di pensare noi stesse che cambia...Forse dovrò comprare anche io una tuta da ginnastica. :)





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